Antenna Airola “Risposte superficiali”

“Premettiamo che i cittadini firmatari della petizione non sono contro lo sviluppo tecnologico o contro le ditte che fanno il proprio mestiere, ma chiedono l’applicazione delle norme che tutelano i cittadini e regolano il progresso tecnologico”.
Esordisce così nota da parte dei sottoscrittori della petizione che, giunta in Consiglio comunale per il tramite dell’opposizione, non è stata ammessa al voto.
“I promotori presenti in aula – espongono ancora – hanno avuto l’ennesima e plastica conferma che, purtroppo, le istanze che provengono dai cittadini non vengono minimamente prese in considerazione dalla maggioranza.
Risposte superficiali alle nostre legittime e cortesi richieste, atteggiamento menefreghista e irrispettoso con abbandono dell’Aula consiliare da parte di membri del gruppo di maggioranza mentre esponenti della minoranza argomentano su questioni che dovrebbero quantomeno farli riflettere se non, addirittura, metterli in imbarazzo.
Lo stato d’animo dei cittadini è di incredulità, indignazione e, purtroppo, sconforto.
Vista la delibera di Giunta, quindi, e la volontà della maggioranza di non difendere il diritto alla salute dei cittadini residenti nei pressi dell’infrastruttura, preannunciamo – la conclusione – un nostro deciso e irremovibile intento di ricorrere al Tar per vedere, a più alto livello, considerate le nostre preoccupazioni e ascoltate le nostre richieste”.