Sant’Agata, opere pubbliche: affondo minoranza

“L’allargamento di via Santisi, di fatto fondamentale e importante per la sicurezza e la viabilità di quel tratto stradale, è diventato, per il sempre più pro tempore sindaco Riccio, una occasione in più per parlare a vanvera e dire fesserie, il tutto frutto della sua ormai evidente incompetenza e inadeguatezza politica/amministrativa”.
Così in una nota l’opposizione di Sant’Agata de’ Goti.
“Quando abbiamo presentato il progetto dell’allargamento di via Santisi – proseguono – che difatti abbiamo ottenuto nel 2018, e di cui lui è erede, l’area di cui si parla era ed è in capo alla Diocesi per cui non poteva essere inserita all’interno dello stesso progetto ai fini dell’ottenimento del finanziamento, non avendone la titolarità, e così come è successo oggi, sarebbe stato il passo successivo.
Tra l’altro, proprio un anno fa, l’argomento fu trattato in virtù di una “analoga uscita fuori luogo” pubblica di Riccio, che in modo inappropriato parlava di questa iniziativa senza aver ancora predisposto l’acquisizione dell’area, naturalmente atto prodromico a tutto.
Questo approccio improvvisato e dilettantistico non è ormai più una novità!
Il tutto aggravato dalle continue bugie affermate da Riccio che ormai sa raccontare solo bufale alla Città e non fa remore delle brutte figure che continua imperterrito a fare.
La cosa peggiore è che il Riccio anziché “dare atto” per l’eredità amministrativa ricevuta, così come per gli altri finanziamenti dalla sua amministrazione ereditati, deve sempre e comunque inserire, nei sui comunicati e nelle sue scoordinate uscite, note polemiche in riferimento “a quelli di prima”, totalmente fuori contesto e fuori luogo.
Dopo tre anni dalla sua elezione e quattro da quella della sua vice, piuttosto che pensare a “quelli del passato”, dovrebbe iniziare a dare conto di quello che lui sta mettendo in campo, non si è nemmeno accorto che è iniziato il conto alla rovescia e tra poco sarà tempo di bilanci.
Quali sono le sue opere messe in campo e finanziate?
Quale è il suo progetto di sviluppo infrastrutturale del paese?
Ha realizzato il suo programma elettorale o ha semplicemente ingannato i cittadini? Per il momento la certezza è di un “bilancio di bugie” ed approssimazioni, di assenze e/o mancate presenze su temi importanti per il presente e per il futuro del nostro paese. Sanità, tributi, acqua, rifiuti, Puc, Area Pip, etc., cosa hanno fatto i nostri “valenti” amministratori di maggioranza? Ve lo diciamo noi, si sono accontentati nel denigrare con accanimento, gli amministratori del passato, ma la cosa bella è che nella loro disattenzione si sono dimenticati pure che buona parte degli amministratori del passato, è tra loro e alcuni di loro sono lì da oltre quarant’anni.
LA CONCLUSIONE
In definitiva, visto che Riccio tende a non chiarire mai da dove provengono i fondi con i quali si realizzerà anche questa opera (come da interrogazione del mese di ottobre dell’anno 2022, protocollo 16505 del 10 Ottobre) lo chiariamo noi, onde evitare l’ennesima sua bugia: anche questi fondi sono stati ereditati dalla Amministrazione del 2018, che tanto lo assilla e lo “disturba”.
E a questo punto ribadiamo ancora una volta che anche l’intervento infrastrutturale per il miglioramento della viabilità comunale e il rammaglio tra la Strada provinciale 121 e la 128, la realizzazione del Terminal Bus vicino al campo sportivo, l’asfalto appena fatto su viale Vittorio Emanuele III e la rotonda da realizzare in via Caudina, al fine di favorire l’accessibilità’ da e verso la stazione Ferroviaria Valle di Maddaloni-Sant’Agata de’ Goti, sono finanziamenti che derivano dal 2018.
Ma non è che forse abbiamo colpa di aver lasciato – concludono dalla minoranza – al pro tempore capo dell’Amministrazione santagatese, circa 10 milioni di euro di opere pubbliche che ancora non realizza e/o ancora non porta a compimento dopo tre anni dal suo insediamento?”