
“A corrente alterna, assistiamo da tempo a scoordinate uscite e affermazioni del Sindaco pro tempore, spesso decontestualizzate e fuori luogo, semplicemente imbarazzanti”. Puntuale arriva la replica del già sindaco di Sant’Agata de’ Goti, Carmine Valentino, rispetto alla forte dichiarazione venuta dalla maggioranza di Palazzo San Francesco e, in particolare, dal sindaco Salvatore Riccio (vedi altro articolo in pagina, n.d.r.). “Ed è per questo che, a breve – prosegue l’attuale consigliere comunale – sarà necessario fare ulteriore chiarezza e fornire dettagli su varie questioni e tematiche informando tutta la Cittadinanza. Si comprende l’evidente disagio di qualche sparuto “tifoso” dell’indifendibile nell’ammettere l’importanza di una strategica e lungimirante azione amministrativa che trova fondamenta nell’anno 2016 ove si programmò, si elaborò e venne proposta una riqualificazione infrastrutturale per la Nostra Città: ebbene, oggi, i frutti del finanziamento ricevuto nel 2018, seppur con notevoli ritardi, si stanno sempre più concretizzando”. Simile discorso, del resto, anche per quel che riguarda altri due finanziamenti colti dal Valentino bis, ovvero il vallone di Fagnano e l’ex Banco di Napoli. “Sento io il bisogno, ancora una volta, di ringraziare tutti coloro i quali ci hanno lavorato e mi hanno supportato, spesso nell’anonimato, senza ricevere alcun riconoscimento, profondendo lavoro e sforzi nell’interesse della nostra Comunità.
Questa eredità di progetti ed investimenti del recente passato, che qualcuno, ossessionatamente, tenta di denigrare e cerca di far “dimenticare”, nei fatti evidenziano sempre più – conclude Carmine Valentino – le distanze rispetto a chi oggi ha l’onere e l’onore di guidare il Governo della Comunità”.