Sant’Agata, “Sospendere il pagamento delle lampade votive”

Sospendere il pagamento delle lampade votive quale beneficio da riconoscere alle famiglie di quei defunti coinvolti nel collasso del blocco Longo.
E’ questo l’appello, l’imput che viene all’indirizzo dell’Ente comunale di Sant’Agata de’ Goti e, in particolare, del sindaco Salvatore Riccio e del Segretario comunale Russo.
A sottoscriverlo l’opposizione di Palazzo Francesco nella sua interezza nelle persone di Giannetta Fusco, Nicoletta Vene, Renato Lombardi, Luciano Iannotta e Carmine Valentino.
IL TESTO
“Con la presente – recita il testo della missiva posta all’attenzione dei vertici comunali – i sottoscritti consiglieri comunali sollecitano il Sindaco e la Giunta comunale a provvedere, attraverso il Dirigente l’Ufficio comunale competente, alla sospensione, con comunicazione alla Ditta incaricata della riscossione, del pagamento del canone delle lampade votive perpetue per l’anno in corso e nelle more della riassegnazione dei loculi per la sistemazione delle bare già sistemate nel blocco “Longo 1” lato destro, crollato, nonché nel blocco “Longo 1″ lato sinistro, sgombrato del cimitero centro”.
Dalla opposizione viene ulteriormente rappresentato “È certamente un atto dovuto in quanto non ci sarà fruizione del servizio, ma è anche un atto di rispetto verso i familiari che hanno vissuto la tragedia del crollo e della esumazione delle salme dei propri cari”.