Comunque vada per la Paolisi calcistica, la stagione 2015/16 rimarrà nella storia per svariati motivi:
per essersi consacrata nel panorama calcistico regionale dilettantistico;
perché il primato in classifica è frutto di programmazione seria ed oculata;
per la tifoseria, che anche se numericamente inferiore a tante realtà più grandi, si è ritagliata il giusto spazio nel tifo di promozione.
Detto ciò parliamo dell’incontro più atteso di questo mese e cioè lo scontro al vertice con il Cervinara, che dalla carta, qualora sia un risultato positivo, darebbe vita all’inizio dell’ascesa verso la vittoria del campionato.
All’andata, con un pubblico delle grandi occasioni, finì in parità 1 a 1.
Domenica al Canada certamente il pareggio non serve al Cervinara, ma sarà una gara difficile, che molto probabilmente sarà decisa da episodi.
L’attacco del Paolisi con D’Andrea-Russo fa la sua bella figura, ma la difesa del Cervinara non è da meno. Simone Cioffi e Pepe sono da sempre considerati un lusso per la categoria.
A centrocampo, il vero scontro, da una parte De Rosa-Crisci, leaders indiscussi della categoria opposti a Saginario e Della Marca con Santosuosso in rampa di lancio) a sventare e costruire le trame di gioco; Pignalosa e De Mizio contro Nostrale e Petecca, duello di fisico e tecnica.
I due mister, Facchino e Cagnale, entrambi sanniti, entrambi seri e meticolosi con il secondo che viene fuori da un periodo non proprio positivo quindi voglioso di mostrare , qualora ce ne fosse bisogno, di essere il timoniere del Cervo.
Ma cosa certa è che più si avvicina il fatidico giorno più si avverte la voglia di calcio nei due centri caudini.
Saranno due ore di spettacolo calcistico e di civiltà, cosa che da sempre contraddistingue la Valle Caudina…..vinca il migliore.
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