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Il 2015 farà sinceramente parte, a pieno titolo, della storia calcistica del Montesarchio.
Un anno da incorniciare, perchè oltre ad aver dominato, a suon di record, il campionato di promozione, sta ben figurando, da matricola, anche nel torneo di Eccellenza. Grazie al bel gioco ed ad un organico valido ed a un tecnico serio e preparato, sta entrando di diritto nel lotto delle squadre migliori.
Con la pausa natalizia la squadra si è goduto un meritato riposo, ma già da qualche giorno si sta sudando di nuovo all’Allegretti per preparare, nel migliore dei modi, la trasferta con il F.C. Sorrento, gara che si giocherà sul campo dei Camandoli di Napoli.
Per saggiare lo stato di salute del Montesarchio abbiamo ascoltato il Mr Ferraro.
D: Mister un anno bellissimo?
R: Certamente non facile da dimenticare per il modo in cui si è vinto e per l’entusiasmo creatosi intorno a noi.
D: L’Eccellenza è però tutt’altra cosa?
R: Si ma è normale perché si parla del massimo torneo dilettante regionale dove trovi calciatori dal passato illustre e giovani in rampa di lancio per il professionismo.
D: Da mister neofita della categoria è soddisfatto?
R: Soddisfatti non si è mai perché in alcune gare meritavamo di più e abbiamo raccolto poco, ma come primo anno sono contento anche se bisogna migliorare ancora.
D: Il girone di ritorno?
R: Sarà un altro torneo. Le squadre hanno cercato di rinforzarsi per raggiungere gli obiettivi, quindi sarà ancor più difficile confermarsi. Di certo vogliamo essere ancora protagonisti.
D: Chiudiamo con uno sguardo alla promozione, cosa pensa del torneo 2015/2016
R: Rispetto allo scorso anno molto più equilibrato, con sette/otto squadre molto attrezzate.
Quindi, un campionato più valido sia tecnicamente che agonisticamente. Lo scorso anno il Montesarchio trovò pochi ostacoli e fece una cavalcata trionfale.