Il Comune di Airola, dopo interlocuzioni avute con il Responsabile provinciale dei Passionisti, prende atto di quanto comunicato rispetto ai programmi che riguardano il locale Istituto religioso. In buona sostanza, è stato riferito agli amministratori che è in essere una riorganizzazione della Comunità della Provincia connessa strettamente alla obiettiva mancanza di personale attivo sufficiente a tenere aperte tutte le strutture.
Alla luce di ciò, il Responsabile dei Passionisti ha fatto presente come sia necessario porre in essere, come deciso in occasione dell’ultimo Capitolo provinciale, la chiusura di alcune Comunità, tra le quali, appunto, quella di Airola. Sebbene consapevoli del grande patrimonio umano e spirituale che i Confratelli hanno costruito in molti anni della loro presenza, quello della riorganizzazione ci è stato presentato, di fatto, come un obbligo.
IL TENTATIVO DEL COMUNE
Ora come ora, l’impegno dei Passionisti è quello di ricollocare i religiosi per poi valutarsi la nuova destinazione dell’immobile, aspetto che sarà deciso in accordo ed in interfaccia con il Vescovo. L’Ente comunale, con riguardo al discorso del nuovo utilizzo della struttura, ha anche avanzato la disponibilità ad un confronto.
Su questo aspetto, sottolineata la volontà di una valorizzazione del plesso, ci è stato tuttavia riferito come l’argomento sarà oggetto di successive discussioni. Il Comune di Airola, ovviamente, nel pieno rispetto della volontà dei religiosi, si dice pronto ad ogni interlocuzione pur di salvaguardare l’inestimabile patrimonio dato dalla sede conventuale e da ciò che essa rappresenta in termini di memoria storica locale.
Ovviamente, l’Amministrazione comunale di Airola confida sempre in un ripensamento, consapevole che i cittadini di Airola saranno sempre vicini alle necessità del Convento passionista nonchè consapevoli della valenza spirituale che il Convento riveste per la Comunità locale.
