Infiorata di Sant’Agata de’ Goti, brilla il Cmr

Più forti del meteo avverso.
Più forti di una allerta meteo, per quanto gialla, annunciata proprio verso Mezzogiorno dalla Protezione civile della Regione Campania.
Più forti dell’acquazzone abbattutosi anche su Sant’Agata de’ Goti attorno l’ora di pranzo.
Indomiti, i volontari dell’Infiorata, sempre con il coordinamento della Società operaia di Mutuo soccorso, non si sono arresi e hanno perseguito nel loro obiettivo di fede e tradizione.
Colorando di fiori il pavimento del Centro storico. Certo, non è stata una Infiorata piena – del resto Sabato sera, alle 19, era stato annunciato ufficialmente il rinvio della manifestazione.
Ma, nonostante questo, piazze e strade si sono egregiamente ed ugualmente colorate dei motivi della fede e della tradizione. E lo spettacolo è stato comunque encomiabile.
Forse anche di più, considerando le avversità atmosferiche.
METEO NEMICO
L’Infiorata che ha sfidato i bollettini, che ha sfidato la forte umidità, il pavimento inzuppato di acqua. Ancora più complimenti, allora.
E vivissimi complimenti anche al Centro medico Erre che, quest’anno, ha preso parte alla manifestazione prendendo in adozione il piccolo slargo antistante la chiesa di San Francesco.
“Quando l’entusiasmo è grande come quello dei ragazzi del nostro Centro neanche le intemperie possono fermarci”.
Così commentano dalla struttura di riabilitazione saticulana nel presentare il proprio tappeto.
“Ecco la loro opera d’arte – viene fatto presente a mezzo social – un’esperienza fantastica in cui i giovani artisti del Centro di riabilitazione hanno saputo sperimentarsi e fare un ottimo gioco di squadra. Ecco la nostra opera, non è meravigliosa?”.
Decisamente promossi a pieni voti, i ragazzi ed il sempre encomiabile personale.