Montesarchio. Scacchi al Museo: un bambino di 4 anni sfida gli scacchisti da ogni regione

Quasi 40 sono stati i partecipanti per l’evento “Scacchi al museo”, l’iniziativa organizzata nelle sale del Museo Archeologico del Sannio Caudino, in occasione dell’iniziativa del Ministero della Cultura “ Domenica al Museo”.
Le gare si sono svolte tra i reperti archeologici con vista vaso di Assteas, il cratere considerato uno dei vasi più belli del mondo,realizzato nel IV secolo a.C. L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco di Montesarchio e fortemente voluto dal segretario Tommaso De Mizio con il patrocinio del Comune di Montesarchio e curato dalla Accademia Scacchi Caudina.” I giocatori di Scacchi hanno apprezzato l’insolito e suggestivo campo di gara” ci ha detto il direttore de museo Zuccaro che ha precisato:”ho visto sui loro sguardi entusiasmo e soddisfazione tra le vetrine che espongono preziose testimonianze archeologiche della storia della Valle Caudina”Tra gli scacchisti c’erano 4 candidati maestri provenienti anche da fuori regione ma a vincere il torneo classificandosi Primo è stato il Montesarchiese Piero Serpini. Otto sono stati i turni di gioco con la straordinaria partecipazione di un bambino di 4 anni.
L’esordio di Giovanni Luca Iandolo di Benevento classe 2019 ha infatti lasciato tutti i partecipanti senza parole per un gioco di strategia che vede protagoniste tutte le età.
Gli scacchi sono uno dei giochi quindi capaci di unire generazioni anche molto diverse perché determina il fascino del duello mentale.
Congratulazioni al vincitore Serpini e complimenti al piccolo Giovanni Luca Iandolo per il suo ricercato talento.
Brigida Abate
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