Ospedale Sant’Agata, Movimento civico torna a sollecitare

“Sono sempre meno i medici in forza al Presidio ospedaliero Sant’Alfonso Maria De’ Liguori”. Dopo una fase di silenzio dettata anche probabilmente dalla attesa di eventi che non ci sono stati, torna ad intervenire il Movimento civico per l’ospedale di Sant’Agata de’ Goti. Gli attivisti, in particolare, hanno voluto nuovamente denunciare tutte le mancanze annesse e connesse al nosocomio di Contrada San Pietro anche alla luce della non ancora pervenuta attuazione dei disegni riguardanti la dislocazione a di taluni servizi dell’ospedale Pascale di Napoli.
LA QUESTIONE PASCALE
“Il personale che, per vari motivi, si dimette, non viene sostituito – prosegue l’intervento social di Mariarosaria Oropallo e degli altri protagonisti del Movimento – Risulta quindi difficile coprire i turni in reparto e in Pronto Soccorso. Intanto non si fanno passi avanti sull’attuazione del Decreto 41/2019, che pure è stato inserito nel piano aziendale dell’Azienda ospedaliera San Pio lo scorso Luglio. Nessuna disposizione neanche per il trasferimento dell’Ircss Pascale al secondo piano del De’Liguori. Cosa stiamo aspettando?”.