La mancata convocazione del Consiglio Comunale di Cervinara sulla questione dei centri di accoglienza a mio avviso costituisce un errore politico.
La demagogia su questo punto con una strategia che fa leva sul sentimento di accoglienza puo’ dare qualche like positivo nell’immediato, ma inevitabilmente con il tempo si scontrera’ con la realta’, di un paese dove non ci sono trasporti pubblici, dove non funzionano i servizi sociali, dove esiste una forte disoccupazione.
Innanzi tutto a Cervinara esiste gia’ un’accoglienza diffusa e ben integrata che conta piu’ di 500
persone.
Il problema sollevato da diversi Consiglieri Comunali e’ perché dal mese di Aprile non e’ stato detto nulla alla popolazione, ne’ e’ stato convocato il Consiglio Comunale che avrebbe potutoevidenziare le problematiche che si sarebbero verificate nel paese, e le eventuali criticita’.
Tutto e’ avvolto nel mistero, ancora oggi non si conosce quanti saranno gli ospiti del primo centro di accoglienza, e se come si vocifera in paese i centri sarebbero tre, noi si che siamo rammaricati , si naviga nel buio impedendo ai Consiglieri di svolgere il proprio ruolo che puo’ essere anche di proposta e di critica, ma questo lo sappiamo tutti e’ il sale della democrazia, e che a volte risulta utile per evitare errori storici.
Filuccio Tangredi
