Sant’Agata de’ Goti, l’opposizione “Sindaco ci lascia sempre più basiti”

“Leggiamo sulla stampa dichiarazioni del rappresentante legale pro tempore del Comune di Sant’Agata de Goti che incontra la Direttore generale del “San Pio” e restiamo sempre più basiti”. Così l’opposizione di Sant’Agata de’Goti in una nuova nota.
“Riccio – proseguono – prima ci evidenzia, sia con dichiarazioni sulla stampa sia nel corso dei lavori del Consiglio comunale del 3 Luglio, che il Dca 41/2019 era superato, non attuabile, in sostanza l’ha definito come una “caramella” data nell’anno 2019 per vicende elettoralistiche locali.
Poi ravvede la sua posizione “imbarazzante” e fuori contesto, quando “scopre” che era stato proposto l’Atto aziendale del “San Pio”, e dichiara, con un impegno “di circostanza” di sostenerne la attuazione.
Chiariamo pubblicamente alla Morgante – proseguono dalla minoranza – che il Sindaco Riccio non ha “approvato” né dato alcuna informativa in merito, anzi, nel Consiglio comunale cittadino del 3 Luglio (convocato a seguito di richieste reiterate della minoranza consiliare), non è stato fatto nessun riferimento all’atto aziendale da parte sua, semplicemente perché non ne aveva lui stesso contezza, per ammissione diretta.
L’AUSPICIO
Infatti è stato informato di ciò nel corso dei lavori del Consiglio comunale aperto dagli esponenti del Movimento civico e dai consiglieri comunali di minoranza.
Chiariamo doverosamente che tutto questo, anche a seguito delle emergenti attività politico istituzionali del Consiglio comunale di Benevento sul tema Sanità, imporrebbe, per funzione e mandato popolare ricevuto, altri atteggiamenti e comportamenti da parte del nostro rappresentante legale pro-tempore! Auspicabile a riguardo, naturalmente, che lo stesso riferisca, d’ora in poi, costantemente e con puntualità al consiglio comunale, al movimento civico ed alla città tutta.
Così come ci auguriamo una sua presenza ad esempio all’assemblea dei sindaci che auspichiamo si riunisca con urgenza da sempre e che riferisca di quanto trattato.
Il più grande auspicio è che il sindaco pro tempore di Sant’Agata de’ Goti, quanto prima possa assumere, meglio tardi che mai, per quanto di competenza, iniziative, posizioni ed impegni pubblici a sostegno delle prerogative della popolazione della comunità: un suo preciso obbligo, un dovere da assolvere – la conclusione – senza indugi o calcoli di opportunità!”