“Leggiamo ancora una volta di dichiarazioni sconcertanti e fuori luogo del rappresentante legale pro tempore del nostro Comune. Eppure nell’ultimo consiglio comunale, tenutosi il 3 Luglio, avevamo consigliato a costui, sempre più pro tempore per sua scelta, di cambiare scrittore”. Così dall’opposizione di Sant’Agata de’ Goti. “Consiglio invano visto i comunicati sempre più colmi di cattiveria e di veleno letale, attestanti lesa maestà e privi di quel rispetto e di quella educazione civica di cui dovrebbero caratterizzarsi le Istituzioni. Una penna che sembra essere piuttosto il più velenoso dei serpenti. Da brividi. Ci sentiamo di esprimere la nostra solidarietà ai tanti intervenuti con spirito laborioso e concreto che, purtroppo, sono stati travolti da angherie e offese dal rappresentante legale pro tempore dell’Ente che proprio non comprende che il suo tener la testa bassa e il suo silenzio non ci fermeranno. Rispetto poi al mancato coinvolgimento, ci troviamo di fronte alla ennesima “balla” del rappresentante legale pro tempore: abbiamo prima anticipato, con una formale nota al protocollo, la richiesta di autorizzazione dell’Aula consiliare, e in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale (sempre più importante la fonoregistrazione), abbiamo ribadito la volontà di noi gruppi di Minoranza a non rassegnarci su temi tanto importanti come la Sanità. Inoltre abbiamo comunicato dell’incontro anche alla Presidenza del Consiglio Comunale, quale massima rappresentante e garante dell’intero consiglio comunale.
“ASSENZE IMBARAZZANTI”
Possiamo soltanto constatare che le assenze (imbarazzanti) reiterate di costui, stigmatizzate in varie occasioni da tanti a mezzo social come in consiglio comunale, a tutti i livelli di confronto, di proposta e dibattito sul tema Sanità, tra qualche tempo, potrebbero essere giustificate, come al solito, incolpando qualcun altro. Ennesime bugie per giustificare le assenze, meglio inventare storie che dichiarare di essere il peggiore rappresentante legale pro tempore della storia santagatese: sempre più fuori luogo e inopportuno! Un vero anti santagatese è certamente costui che tra l’altro sottolinea, frequentemente, nelle imbarazzanti introduzioni dei suoi interventi pubblici, di non essere di Sant’Agata de’ Goti! Continueremo con il prossimo appuntamento già calendarizzato (ed autorizzato) nella stessa location per Sabato pv. Senza esclusione di nessuno e, per ora, ancora incontri “di lavoro, analisi e proposta” ed a breve, pubblici, di piazza, di denuncia ed informativa doverosa alla cittadinanza tutta. Noi non dobbiamo nasconderci – chiudono dalla minoranza saticulana – noi non abbiamo timore del confronto e non temiamo ritorsioni: la Libertà e la Democrazia sono le fondamenta per le Istituzioni democratiche. Per un funzionario dello Stato poi dovrebbero rappresentare l’essenza del suo essere e del suo ufficio!”
