Montesarchio, ecco gli stalli rosa

Anche Montesarchio si tinge di rosa.
L’Ente comunale guidato dal Primo Cittadino Sandomenico, infatti, ha “approvato” l’istituzione degli stalli rosa in paese. Tanto attraverso la deliberazione numero 41 dello scorso 31 Maggio. Raccogliendo la possibilità in tal senso riconosciuta dal Codice della Strada – possibilità che già è stata fatta propria da diversi Centri nel territorio caudino – l’Esecutivo ha acceso il disco verde per la istituzione del “permesso rosa” quale contrassegno da rilasciare direttamente alle donne in stato di gestazione e/o al genitore di bambino di età non superiore a due anni.
Che, ovviamente, siano residenti
nel Comune di Montesarchio. Allo stesso tempo è stato demandato, con il medesimo atto giuntale, di individuare i Servizi sociali, incardinati nell’Area Affari Generali, “quale servizio che disciplinerà le modalità di richiesta e di rilascio dei “permessi rosa”, con l’adozione degli atti necessari e conseguenti”.
UBICAZIONE ANCORA DA DEFINIRE
Per quel che riguarda le esatte location dove saranno disegnate le cosiddette strisce rosa, è stato dato mandato all’Area Polizia locale di “individuare nel territorio comunale un numero adeguato di stalli da riservare alla categoria di veicoli muniti del cosiddetto “permesso rosa” e di provvedere a realizzare la segnaletica verticale ed orizzontale così come indicato all’articolo 7, comma 1, lettera d del Codice della strada e al Decreto ministeriale del 7 aprile 2022.
Tendenzialmente, in ogni caso, gli stalli rosa, al fine di agevolare l’utenza, dovrebbero trovare concretizzazione nei paraggi di quelli che sono alcuni luoghi sensibili e a maggiore frequentazione. Ufficio postale e zone comunque ad alta concentrazione di servizi quelle maggiormente papabili per le finalità del caso.