
“Il Rendiconto 2022 chiude la gestione del secondo anno di amministrazione della Maggioranza con gravi incognite politico amministrative ed economico patrimoniali”.
Lo sottolinea in una nota il consigliere comunale di opposizione Giuseppe Maltese.
“I conti matematici magari tornano – prosegue – grazie alla competenza degli Uffici, ma i risultati politici rimangono negativi.
La situazione ingessata dell’avanzo di gestione, certifica l’epilogo di una gestione politica cieca, prepotente e disordinata, in cui il Sindaco e la Giunta vanno avanti con i paraocchi, a testa bassa, rincorrendo i successivi casuali finanziamenti, senza valutarne gli effetti sull’organizzazione sociale.
I fatti sono evidenti: La disastrosa situazione scolastica ha messo in ginocchio la città. La decisione di abbattere la Scuola Media Luigi Vanvitelli si conferma una decisone superficiale e frettolosa, per la sistemazione arrangiata della popolazione scolastica, per la quale non si conoscono le certificazioni sanitarie e di sicurezza sul posto di lavoro e per lo sgarbo alla storia del paese che oggi subisce una grave violenza urbanistica, economico patrimoniale, sociale e culturale, per ottenere risultati inferiori a quelli odierni.
A ciò si aggiunge la indisponibilità delle palestre che oggi è ulteriormente peggiorata con la perdita del campo sportivo, ormai divenuto area di cantiere; La gestione misteriosa ed incomprensibilmente tenuta fuori dai bilanci dell’esercizio finanziario del 2022 del Project Financing che ha penalizzato il Comune di Airola nella gestione dell’illuminazione pubblica, trascinando la città nella la tragica avventura in cui oggi è Piazza Annunziata e per la quale sono in gioco oltre 100.000 euro, quale pretesa di ristoro della ditta Tre Fiammelle. 3. La mancata riscossione dei canoni della TTA, per oltre un milione di euro e la rocambolesca situazione della gestione della Casa per gli Anziani che da diversi anni è in regime di assenza di contratto con il Comune che per la tal cosa non esige alcun fitto e non può provvedere alla manutenzione dell’immobile, non avendo fondi pianificati all’uopo; La continua mancanza di acqua nelle case che non vede alcun provvedimento concreto per la sua risoluzione; La Sicurezza Urbana – devoluta alla Polizia Municipale, evidentemente sottodimensionata per i compiti affidati e la viabilità cittadina ormai abbandonata tra birilli ed ostacoli posti sulla carreggiata, nonostante le petizioni dei cittadini, sistematicamente bocciate; Puc e Ruec insabbiati nonostante lo loro nevralgica importanza strategica per lo sviluppo del territorio attraverso la riqualificazione della “città” ed il recupero del centro storico; La tutela e la valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio, salvaguardando le aree sub montane, collinari ed agricole; La razionalizzazione dell’Area Industriale, prevedendone, nel tempo, la ridislocazione in aree periferiche; La riorganizzazione delle infrastrutture viarie in rapporto alle nuove direttrici della “fondovalle Isclero”.
LA SOSPENSIONE DEL VICESINDACO
Infine, la sospensione del Vicesindaco per questioni giudiziarie, la fuoriuscita di due consiglieri comunali dal Gruppo consiliare di Maggioranza e il passaggio dalla minoranza alla maggioranza del Consigliere Carmine Influenza, eventi traumatici caratterizzanti questo esercizio economico finanziario e politico amministrativo, confermano e certificano la disomogeneità e la precarietà della maggioranza, evidenziandone la ormai evidente inadeguatezza nella gestione di Airola, in spregio alle promesse fatte in campagna elettorale.
Per tali motivazioni – la conclusione – il Gruppo consiliare Dovere Civico è stato costretto a non potere approvare il rendiconto 2022″.