Nelle prime ore della mattinata di ieri, ad Airola, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento, i Carabinieri della Stazione di Airola hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa familiare con annesso divieto di avvicinamento alle persone offese.
La misura, nel dettaglio, è stata emessa nei confronti di una persona, allo stato gravemente indiziata di maltrattamenti in famiglia e di estorsione ai danni della madre e della nonna.
L’indagine è stata avviata in data 26 Febbraio 2023, a seguito della denuncia – querela sporta presso gli Uffici del Comando Stazione Carabinieri della cittadina airolana e ha consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza – mediante escussione delle persone offese e di più persone informate sui fatti – nei confronti dell’indagato che, come è stato ricostruito, con cadenza giornaliera, maltrattava la madre e la nonna conviventi pretendendo continuamente dalle stesse somme di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti, sigarette e benzina ingiuriandole e minacciandole ripetutamente.
“CONDOTTE PERDURANTI”
Tali condotte perduranti ingeneravano nelle donne un forte stato di paura e d’angoscia con timore per la propria incolumità, soprattutto quando l’indagato era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Come si ricorda, solo qualche giorno addietro episodio dall’analogo tenore si era registrato nella vicina Arpaia dove pure altra famiglia, a causa delle dipendenze del giovane congiunto, era stata costretta ad allertare le Forze dell’Ordine per ottenere provvedimento di allontanamento che fosse utile a tutelarla da episodi di violenza che, in particolare, si intensificavano al cospetto delle negazioni alle richieste di soldi.
