Castello Airola, riecco Falzarano

“In questi giorni, in occasione delle festività pasquali, il Castello a Monteoliveto è stato oggetto di festeggiamenti come da consolidata tradizione airolana che affonda le sue radici già all’epoca del secondo conflitto mondiale”.
Così Giuseppe Falzarano del Movimento Città Sostenibile.
“Tali festeggiamenti – prosegue l’analisi di Falzarano, appassionato di storia locale e scrittore – dal titolo “Pasquetta al Castello” sono lodevole iniziativa che riporta le tradizioni airolane al centro della vita cittadina civile e religiosa, come avveniva negli anni del dopoguerra.
Tutto questo rende merito e onore al gruppo cittadino degli “Amici del Venerdì” di piazza Concezione, che da un po’ di anni rispolverano questa antica tradizione della scampagnata a Monteoliveto con relativa visita al Castello.
Ma solo questo non può bastare come impegno anche perché il Castello, a distanza di circa dieci anni e dopo aversi regalato da parte dell’Amministrazione di Airola guidata dal sindaco Napoletano 150.000 euro ai detentori del Castello, resta là abbandonato a se stesso e in piena agonia, con il pericolo di crollo.
Per questo, noi del Movimento Città Sostenibile ci sentiamo oggi dire agli amici del Venerdì, alla stessa Pro loco e all’Amministrazione di Airola di pensare ad un serio impegno per riportare il Castello di Airola nelle condizioni di fruibilità vera per tutti.
Ciò attraverso l’elaborazione di un progetto di ristrutturazione conservativa e messa in sicurezza del Castello.
Questo, per noi del Movimento Città Sostenibile, si deve fare attraverso un fronte unico delle associazioni impegnate e dell’Amministrazione comunale di Airola per individuare i fondi che possano portare alla giusta rivalutazione del territorio. Intanto – conclude Giuseppe Falzarano – il Castello anno dopo anno perde i
sui pezzi storici pregiati”.