Uscire per qualche ora di svago e ritrovarsi con il setto nasale spaccato.
E, soprattutto, la sensazione bella e chiara di aver corso un rischio ben più grave. Bruttissima avventura per un ragazzo di Airola pestato da una baby gang a Milano.
L’uomo, docente trentunenne da anni nel Capoluogo lombardo, si era concesso un’uscita con due giovani concittadini in un locale del centro cittadino.
All’uscita dal ritrovo – era da poco passata l’1 della notte tra Venerdì e Sabato – un ragazzino, certamente minorenne, con il volto travisato da passamontagna gli si è avvicinato, spalleggiato da due coetanei parimenti travisati in volto, colpendolo con un violento schiaffo al viso.
Allontanatolo d’istinto, il ragazzo si è ritrovato sommerso da ulteriori colpi prima che in sua difesa venissero i due concittadini.
TUTTI CON PASSAMONTAGNA
Tanto è bastato per scatenare il resto del branco – altri 10-15 ragazzini tutti con passamontagna – che, spuntati da dietro dei cespugli, hanno colpito con calci e pugni i tre accanendosi soprattutto sul 31enne.
Il ragazzo ha perso i sensi per recuperarli solo all’interno di un’ambulanza che era sul posto per soccorrere i feriti di un sinistro stradale.
A salvarlo la Polizia, pure essa sul posto per i rilievi del medesimo incidente.
Tumefazioni per i due compagni, il docente dovrà invece essere operato per porre rimedio alla frattura rimediata al setto nasale.
Una vittima a caso, un ennesimo capitolo del preoccupante fenomeno della baby gang.
