Montesarchio, videosorveglianza: Damiano punta all’ampliamento della rete

Anche il Comune di Montesarchio tenta di cogliere le possibilità legate al tesoretto per l’ampliamento della videosorveglianza cittadina.
La Giunta comunale guidata dal Primo Cittadino Franco Damiano, infatti, ha detto “si” al progetto di estensione della rete di telecamere ipotizzando una richiesta di fondi per circa 158.000 euro.
Contestualmente è stata presentata istanza alla Prefettura di Benevento al fine di poter accedere alle risorse in questione che, si ricorda, sono state “liberate” dal decreto 20 febbraio 2017, numero 14, convertito con modificazioni dalla legge 18 aprile 2017, numero 48.
Si tratta, quello ora presentato, del medesimo progetto che era stato predisposto a fine 2021 all’indomani del protocollo stipulato con l’Organo prefettizio e finalizzato ad innalzare i livelli di sicurezza urbana.
Sono diversi gli Enti comunali che si stanno muovendo in tal senso, sfruttando il canale di risorse potenzialmente disponibile. Palazzo San Francesco, nello specifico, andrebbe a utilizzare le nuove risorse – qualora fossero realmente intercettate – per coprire con ulteriori telecamere anche le aree periferiche del territorio.
La cittadina capofila della Valle Caudina è stata teatro, negli ultimi mesi, di condotte criminali che si sono sostanziate in furti, risse, fenomeni legati alla circolazione di droga.
La posizione di un sistema di videosorveglianza che possa essere quanto più capillare, pertanto, andrebbe a fungere da deterrente, da una parte, e dall’altra consentirebbe di fornire un significativo supporto alle Forze dell’Ordine nella eventuale fase indagatoria.
Ultimo aspetto: se lo Stato fornirà i fondi per l’acquisto e la posizione dei dispositivi, si pretende da parte degli Enti comunali lo stanziamento di liquidità di Bilancio – quindi proprie degli Enti – che garantiscano e coprano la manutenzione degli impianti per almeno i primi cinque anni dalla entrata in funzione degli occhi digitali.
PROGETTO ANCHE A BONEA
Da Montesarchio a Bonea, dove la locale Giunta guidata dal sindaco Giampietro Roviezzo ha provveduto ad approvare il progetto di fattibilità tecnica ed economica avente ad oggetto l’ampliamento della rete di videosorveglianza.
In particolare, è stato predisposto un disegno per 100.000 euro che consentirà di posizionare nuovi occhi digitali in aggiunta a quelli che già sono presenti.
Bonea, come noto, già vanta un sistema di telecamere moderno e funzionante che fu predisposto al fine di innalzare i livelli di sicurezza sul territorio all’indomani di svariati episodi delittuosi che si erano verificati in paese.
“Ringrazio gli uffici, gli assessori ed i consiglieri comunali per la interfaccia costante e per lo spirito di collaborazione – ha commentato Roviezzo – Con il lavoro che viene posto in essere stiamo cogliendo quante più possibilità legate ai finanziamenti esterni, stiamo riqualificando Bonea in tutti i suoi aspetti – sicurezza, viabilità, urbanistica. Tutto questo lo stiamo facendo a costo zero per le casse del nostro Comune sfruttando i fondi extracomunali.
Questa volta andiamo un investimento pensato per favorire condizioni di sempre migliore tutela per la nostra cittadinanza”.