Cimitero Sant’Agata, blocco a rischio crollo: messaggio del Comune

Questione cimitero, arrivano aggiornamenti da Palazzo San Francesco.
I cittadini portatori di interessi, viene spiegato, potranno recarsi presso l’Ufficio tecnico comunale di Sant’Agata de’ Goti “per ricevere informazioni circa l’iter procedurale che si sta mettendo in atto per la traslazione delle salme in altro sito”.
Come già raccontato nella edizione di ieri della nostra testata, in particolare, l’area prossima al blocco Longo è stata inibita, per ordinanza sindacale, all’accesso dell’utenza a causa dell’accentuarsi della situazione di precaria stabilità del blocco medesimo.

NELL’AREA 250 DEFUNTI

La nostra redazione, in più occasioni, aveva esposto della condizione di quest’area del vecchio cimitero del Capoluogo che ospita circa 250 defunti e che progressivamente, nei mesi, si è inclinata all’indietro causa l’azione di erosione esercitata sul costone dal vallone che corre lungo il versante sottostante.
Ora si dovrà trasferire i resti in altro sito provvisorio, così come viene precisato dall’Ente, e, quindi, agire con attività di rinforzo sulla base che saranno finanziate con residui di precedenti mutui contratti presso la Cassa Depositi e Prestiti.
I congiunti, quindi, potranno avere informazioni presso il preposto sportello municipale in merito ai passaggi che verranno adottati nell’immediato.