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Ancora una volta bombe inesplose sul Taburno.
Bombe del secondo conflitto mondiale che, dopo un sonno lungo quasi ottant’anni, tornano a riaffiorare dalla terra.
Un escursionista, solo pochi giorni addietro, a rinvenire, durante una passeggiata lungo un sentiero in montagna, il materiale bellico in affioramento dal suolo.
Immediata la chiamata alla Forestale che, giunta sul posto, ha provveduto a mettere in sicurezza l’area in attesa dell’arrivo degli artificieri per la necessaria attività di brillamento.