Cervinara. Ancora un appartamento “violentato”

E’ successo ancora questa sera dopo le 18:00. Ancora nella zona di via Lagno. Quasi a confine con l’altra abitazione oggetto di furto qualche giorno fa e vicino la casa del sindaco che ricordiamo ha subito un vile attentato.
E’ bastata la breve assenza dei proprietari usciti per una commissione, per consentire ai furfanti di mettere scompiglio nelle stanze e nella vita di un’altra famiglia di Cervinara. In 15 minuti tutta la casa messa a soqquadro e si sono fermati solo perché la famiglia è rientrata ed ha trovato il portone d’ingresso bloccato con una vecchia lavatrice destinata ai rifiuti ingombranti e una chiave inserita dall’interno. Hanno avuto la freddezza di pensare proprio a tutto. Per entrare hanno usato il balcone del piano rialzato ed hanno forzato gli infissi della camera da letto, perché vista la breve assenza prevista, i proprietari non avevano chiuso le porte esterne blindate. Ad una prima analisi, hanno rubato soldi e un telefonino e qualche altro oggetto di valore, ma si sta ancora valutando il danno complessivo.
Ma, a parte il danno materiale, quello che fa male e la violenza che si subisce. Il senso di “sporco” che ti pervade perché le tue cose sono state toccate da delinquenti.
I bambini erano spaventati, la loro cameretta era sottosopra e sono rimasti al freddo in macchina anche quando sono arrivati i carabinieri.
15 minuti il tempo necessario per sconvolgere la tranquillità quotidiana di una famiglia onesta.
ADESSO E’ VERAMENTE TROPPO.