
Airola.
Aria natalizia, aria di teatro di qualità in Valle Caudina.
Domani l’Associazione Airolandia, cercherà di bissare il grande successo di critica e pubblico ottenuto l’anno scorso con “Cenerentola… Tra sogno e realtà”.
A breve gli attori caudini andranno in scena con “I Giganti della montagna” di L. Pirandello, opera stesa intorno al 1933, anche se a quanto pare il pezzo era stato concepito, in forma embrionale, negli anni venti.
La regista Roberta Ciervo ci racconta i motivi della scelta dell’opera pirandelliana: “In un tempo in cui il mondo dello spettacolo sembra voler marginalizzare il ruolo del teatro, è con l’intento di ribadirne l’insostituibilità culturale che abbiamo scelto di interpretare I Giganti della Montagna, che proprio al teatro innalza un canto d’amore appassionato e struggente. L’ultima e incompiuta opera di Pirandello o meglio il “mito”, come la definiva lui stesso, diventa un meraviglioso inno al teatro e alle arti, rappresentato, da noi, sotto forma di “dramma comico paradossale ed immaginario”.
Nella villa La Scalogna vive il mago Cotrone insieme ad un gruppo di grotteschi personaggi, che placidi e pigri, concepiscono enormità, respirando aria favolosa. La beatitudine della loro condizione utopistica viene sconvolta dall’arrivo della compagnia di attori girovaghi della Contessa Ilse, che si ostina a voler mettere in scena la propria arte per una società che non lo apprezza.
Sovrasta la scena il cancello della villa che rappresenta il perno della storia e metaforicamente racchiude tutta l’essenza dello spettacolo: il dualismo tra realtà ed immaginazione, tra arte e scienza, tra civiltà contadina e tecnologia.
Recitazione, musica, arte visiva, danza, circo, gioco saranno gli elementi intorno ai quali girerà il lavoro degli attori, condito da una buona dose di immaginazione e meraviglia, richiesta al gentil pubblico nell’immediato ingresso nella sala teatrale.
Cos’è l’arte? Qual’è il linguaggio che può più di ogni altro combattere l’omologazione? Il teatro? il cinema, la televisione? E qual è il ruolo dell’arte in una società che ha dimenticato i segreti della comunicazione teatrale?
Ponendoci queste domande abbiamo scelto di lasciare incompiuto il mito pirandelliano, sia per mantenerci fedeli alle sorti dell’opera, sia perchè particolarmente affascinati dal non finito, non compiuto, ma soprattutto per lasciare allo spettatore l’interrogativo e la sua rivelazione!”
La compagnia teatrale debutterà giovedì 17 dicembre alle ore 20:30 presso il Teatro Comunale di Airola, ed andrà in scena fino alla domenica, quando è previsto anche uno spettacolo pomeridiano.
Il cast, oltre alla regia di Roberta Ciervo, comprende gli attori Ornella Bovino, Nina Cioffi, Vito Gabriele Cioffi, Giovanni Di Silvestro, Domenico Gallo, Antonella Meccariello,Vincenzo Napoletano, Valentina Napoletano, Pietro Razzano, Aurelio Ruggiero e Giovanna Servodio.